Inizia oggi a Londra il WTM (World Travel Market) 2009 dove, tra le varie, si fa il punto della situazione sul turismo a livello mondiale e ci si confronta su come evolverà il mercato.
Riporto qui il link di un articolo di “” riprendendo in particolare un pezzo per sottolineare come i “grandi” del turismo mondiale leggono il futuro del turismo in moto totalmente concorde alla filosofia che accompagna Evolution Travel da sempre. Da una parte le nuove tecnologie a servizio del viaggiatore e l’importanza di un Consulente esperto e “su misura”, e dall’altra la fondamentale e strategica importanza di lavorare con le nicchie, sempre più importanti.
Benvenuti nel nostro mondo, il mondo di domani, il mondo anche di Evolution Travel
Sogna nuove mete inedite Manny Fontenla-Novoa, il ceo di Thomas Cook: «Mi piacerebbe vedere la tecnologia che ci consente di esplorare il mondo sott’acqua, aprendoci opportunità mai neppure immaginate».
Concorda il nostro Daniel John Winteler, presidente di Alpitour World: «Cresceranno molto le nicchie di mercato, che spingeranno la personalizzazione del prodotto e lo sviluppo di nuovi segmenti».
Dice anche una lungimirante Carol Hay, direttore marketing Europa di Caribbean Tourism Organization: «Nei prossimi anni vogliamo far crescere il soggiorno a casa della nostra gente, che incoraggiamo ad aprirsi ai visitatori. Il che farà bene all’economia locale, e piacerà ai viaggiatori etici».
Non hanno dubbi gli albergatori: «Gli ospiti chiederanno soprattutto attenzione personalizzata» dice Onno Poortier, presidente di The Leela Palaces Hotels and Resorts. Concorda Ed Fuller, presidente di Marriott International: «Tutti saranno ancora più esigenti, chiederanno tecnologia avanzata ed esperienze costruite su misura per i loro gusti».
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