C’è un termine che ha preso forza nella seconda metà del 2016 e continua a crescere nelle ricerche del pubblico e negli interventi di settore ad ogni livello: digital transformation.
Secondo Google, TUTTE le aziende saranno digitali, ed in un mondo interconnesso come quello che si prospetta la predizione di Google non sembra essere affatto azzardata.
L’aspetto che reputo interessante è che anche aziende che nascono digitali come Evolution Travel sono direttamente interessate dalla digital transformation, perché il passaggio al digitale è il primo passo, ma il percorso ti porta ad una continua ed incessante innovazione tecnologica dove la parola chiave è “velocità”.
Innovare velocemente, crescere più velocemente, interagire e comunicare con il pubblico più velocemente, in tempo reale. Inoltre la maggiore velocità non giustifica più un abbassamento della qualità, tutt’altro. Si tratta di una gara alla quale si può partecipare solamente utilizzando gli strumenti e le metodologie più all’avanguardia.
Questo processo coinvolge i vari aspetti (aree, reparti, etc) aziendali in modo democraticamente trasversale. Questo fa si, per esempio, che il reparto IT passi alla metodologia DevOps, o che il reparto Marketing sviluppi l’interazione con il cliente tramite BOT in modo che possa rispondere in tempo reale h24, o che il reparto amministrativo affronti la rivoluzione della dematerializzazione documentale.
Con l’imperativo, ed imperatore, “Velocità” che ci spinge costantemente su questa stretta e lunga passerella chiamata innovazione, è inevitabile doversi strutturare e parallelizzare fortemente le aree di intervento. La figura del tutto fare perde terreno.
Un esempio lo troviamo nel marketing del Consulente Viaggi che fino a non troppo tempo fa, avendo un po’ di passione e tempo, poteva occuparsi in totale autonomia di soddisfare il proprio bisogno: acquisire nuovi clienti online.
Oggi, a parità di obbiettivo, i mezzi a disposizione (ed in alcuni casi la complessità o maturazione degli stessi) si sono moltiplicati rendendo necessario il doversi affidare a figure specializzate.
Non è un caso che il reparto marketing di Evolution Travel negli ultimi 12 mesi ha aumentato il numero di figure specializzate su ogni singolo mezzo, come per altro ogni altro reparto aziendale di ET.
Concludo invitandoti a farti la seguente domanda “Ed io cosa sto cambiando, o cosa dovrei cambiare già da oggi?”, perché, come ha detto Didier Bonnet “The only wrong move when it comes to Digital Transformation is not make any move at all.”
Riccardo Vettore
CIO Evolution Travel
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