Domenica 9 febbraio Francesco Schettini di Evolution Travel ha animato il convegno “Travel Planner: profilo, competenze e attività professionali”, in BIT2020. Com’è andata? Come ha risposto la platea?
Apriamo una finestra sulla BIT2020, appena conclusasi nello spazio di FieraMilanoCity.
Evolution Travel ha partecipato, nell’ambito delle conferenze studiate da Formazione Turismo per l’area “Convegni” di quest’anno.
Francesco Schettini e Tamara Magarotto, Responsabili dello Sviluppo del Network Evolution Travel, hanno accolto un centinaio di persone, interessate ad approfondire gli argomenti che sarebbero stati toccati:
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- Com’è cambiato il processo d’acquisto di un viaggio;
- Consulente vs. venditore;
- Strategia e marketing turistico educativo.
Un intervento che avrebbe dovuto arrestarsi dopo 40 minuti ma che è proseguito, dato il vivo interesse mostrato dai presenti.
Un centinaio di persone in platea – dicevamo – e altre che, pur volendo seguire il convegno, purtroppo hanno dovuto desistere: la capacità massima della sala è stata raggiunta velocemente.
La notizia della partecipazione di Evolution Travel – rimbalzata sui social ma anche sui giornali di settore – ha portato a questo congresso un numero crescente di persone.
Una platea che, abbiamo notato, è stata differente da quella dello scorso anno.
Domenica scorsa, infatti, la presenza di tanti agenti di viaggi con agenzie su strada tradizionali è stata evidente.
Francesco Schettini di Evolution Travel ci spiega:
“Non deve più stupire che anche il cliente che si rivolge all’agenzia su strada controlli poi tutto sul web.
Il punto non è cercare l’offerta.
Il punto è anche cercare conferme riguardo la professionalità dell’agente di viaggi, riguardo la competenza.
Per questo motivo, oggi, non è più possibile trascurare la presenza online, neppure se si lavora esclusivamente offline.
In BIT abbiamo parlato di questo, oltre che di strategie di marketing”.
Non sono mancate anche persone che, invece, desiderano avvicinarsi e sapere di più del settore della vendita di viaggi, propendendo per l’online.
Infine, a sorpresa, presenti anche alcuni Consulenti di viaggi online Evolution Travel, semplicemente per la voglia di esserci. Nel puro spirito di condivisione che caratterizza il modello Evolution Travel.
“Il cliente viaggiatore, soprattutto quello “seriale” e appassionato davvero, non vuole relazionarsi con il venditore di offerte – prosegue Schettini di Evolution Travel – Quelle le troverebbe anche da solo. Si aspetta altro: preparazione, competenza, rassicurazione che tutto sarà pensato e ben calibrato.
Il cliente oggi è evoluto: facendo ricerche online (su destinazioni ma anche sulla reputazione dell’agente di viaggi) capisce se sei la persona giusta.
Il cliente resta tale perchè capisce che tu ne sai.
Come fare ad emergere? Con quale forza comunicativa farlo?
In BIT abbiamo parlato di tutto ciò e la massiccia presenza di agenti di viaggio tradizionali ci fa capire che anche l’offline inizia a capire che il web influisce enormemente sul loro lavoro quotidiano“.
La risposta della platea
La parola d’ordine di questo convegno, da parte della platea, è stata “concentrazione“.
L’interesse è stato palpabile.
L’esperienza di Annalisa Artini, Luigia d’Isita e Mirko Cipriano, Consulenti di viaggio online Evolution Travel, ha infine concretizzato i concetti, evidenziando la pratica del loro operato quotidiano.
Anche quest’anno rientriamo dalla BIT con la consapevolezza che c’è sete di sapere da parte della platea.
Inizia ad esserci sempre più consapevolezza che vendere offerte non fa fare molta strada, probabilmente in alcun settore, non solo in questo dei viaggi.
E ancora una volta Evolution Travel ha messo a disposizione i suoi 20 anni di esperienza per animare un convegno formativo e attualissimo.
Eri tra le persone presenti in sale Green 3 in BIT? Lasciaci un commento per raccontarci il tuo punto di vista!
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