Al via l’edizione 2019 del reality game “L’isola sono io”, registrato in Marocco. Perché ne parliamo sul blog Evolution Travel? Tra i protagonisti c’è Youssef Aattal, Promotore Tour Operator di Evolution Travel!
E’ andata in onda martedì 4 giugno 2019 la prima puntata del programma tv “L’isola sono io”, reality game che ha visto il Marocco quale scenario di sfida tra i partecipanti.
Ogni martedì, per 8 puntate, ammireremo angoli unici di questo paese e sfide di gioco appassionanti.
Come mai noi di Evolution Travel ce ne stiamo occupando?
Il nostro Promotore Tour Operator Youssef Aattal ha fatto parte di questa produzione, inizialmente contattato per organizzare viaggi, itinerari e spostamenti.
Successivamente, gli è stato proposto di diventare una sorta di “inviato“: ha accompagnato il gruppo di partecipanti come guida esperta e ha premiato i vincitori di tappa.
Insieme a lui, un altro collega Consulente Evolution Travel: Alessandro Benincampi.
Ne abbiamo parlato con il nostro PTO Youssef Aattal:
“Ciao Youssef, come è nata questa inedita collaborazione che ti ha portato sugli schermi televisivi?”
“E’ partito tutto con un semplicissimo ticket: ho ricevuto una delle solite richieste per un preventivo di viaggio, come succede ogni giorno a me e ai colleghi Consulenti di viaggio online Evolution Travel.
Ho sentito la persona interessata e mi ha spiegato questo progetto.
Ne è nata un’avventura incredibile: costruire con la produzione del programma “L’isola sono io” un itinerario in Marocco sul quale i partecipanti si sarebbero sfidati”.
“Chi sono i concorrenti?”
“Sono 10 persone che hanno affrontato prove di vario genere. Per me è stata un’esperienza umana potentissima perchè 6 di loro sono disabili. Una sfida nella sfida!
Un insegnamento di vita, per tutti.
Ogni giorno i partecipanti si sono mossi per le strade del Marocco, potendo contare solo su passaggi, mezzi pubblici e autostop e gestendo un budget di soli 100 dirhams (corrispondono a circa 10 euro).
Con questi soldi hanno provveduto a tutto: dal cibo ai pernottamenti.
La sfida non era soltanto di raggiungere i vari traguardi restando nel budget e nel minor tempo possibile.
Tutti si sono messi in gioco in attività di artigianato locale: un modo per avvicinarsi alla cultura marocchina.
E’ stato davvero molto bello e formativo per tutti!”
“Raccontaci qualcosa di speciale di questa avventura, un aneddoto particolare”
“Non voglio svelare troppo perché vi invito a seguire il reality sui canali televisivi che stiamo per indicare.
Posso dire che inizialmente, con la produzione del programma, abbiamo strutturato un itinerario inedito, basato per lo più sul nord del Marocco.
Da Fes, ci saremmo dovuti spostare a Meknes, Ouazzane, Chefchaouen, Tetouane, Tangeri, Asilah, Laraache e infine a Fez.
Ma è successa una cosa che ha rivoluzionato tutto: quasi tutti i concorrenti, durante le riprese, hanno iniziato a sentire il “richiamo” del deserto. Lo nominavano, volevano andarci a tutti i costi!
Così, su due piedi, ho rivisto completamente il tour e quindi da Chefchaouene abbiamo deviato per portarci a Ifrane, Merzouga, Boumalne Dades, Bin El Ouidane e Mohamedia.
Non nego che sia stato molto impegnativo per via delle distanze completamente “stravolte”.
Posso però dire che ne è valsa assolutamente la pena: l’arrivo nel deserto è stato entusiasmante!
Tutti abbiamo fatto il carico di panorami pazzeschi e che spesso non vengono compresi nei tour classici”.
“Cosa hai scoperto di inedito del tuo Marocco? Cosa ti ha lasciato questa esperienza?”
“Direi che questo reality mi ha messo alla prova dal punto di vista lavorativo proprio per la complessità degli itinerari e naturalmente per la novità dell’esperienza.
Non era certo la numerosità del gruppo la variabile fondamentale, quanto tutta l’organizzazione complessiva, anche dietro le telecamere. Oltre che il dover considerare alcuni fattori cruciali per i partecipanti con disabilità.
Umanamente, ancora una volta sono rimasto positivamente colpito dalla popolazione locale.
Porto con me il calore e l’umanità dimostrate durante il reality game: sentimenti che fanno bene al cuore!”
“Hai il tuo partecipante preferito?”
“Io devo essere assolutamente imparziale, mi dispiace ma non posso rispondere a questa domanda! Ho un preferito – non dirò se uomo o donna, attenzione! – ma non voglio esprimermi.
Anche perché ognuno dei ragazzi e delle ragazze che hanno dato vita a questa avventura mi ha lasciato qualcosa.
Sono state giornate faticose ma anche divertenti e soprattutto ricche di insegnamenti”.
Come seguire il reality L’isola sono io
Prima di salutarci, ecco la programmazione del reality “L’sioal sono io”, in onda sulle emittenti televisive locali di tutta Italia:
RTV38 da martedì 4 giugno ore 22,50
DI.TV canale 90 da martedì 4 ore 21,00
Extra Tv da sabato 6 giugno ore 20,30
Extra Tv da domenica 7 giugno ore 12,45
DI.TV canale 85 da domenica 7 giugno ore 21,30
Antenna Blu Genova cn 16 da lunedì 8 giugno ore 20,45
DI.TV canale 90 replica da lunedì 8 giugno ore 17,00
Udinese TV dal 9 giugno ore 21,00
Antenna Blu Genova cn 16 replica dal 9 giugno ore 21,30
DI.TV canale 85 replica dal 9 giugno ore 18,00.
Presto verranno comunicate – sulla pagina Facebook del reality – anche nuove messe in onda.
La competenza dei Consulenti di viaggio Evolution Travel
Grazie Youssef!
L’esperienza da tour operator di Evolution Travel specialist nella destinazione Marocco è stata fondamentale, come abbiamo avuto modo di comprendere.
Youssef ha gestito una serie di cambiamenti in corsa, personalizzando al massimo le richieste ricevute.
In fondo, è quello che tutti i giorni fanno i Consulenti di viaggio online Evolution Travel: cucire addosso ai clienti straordinari viaggi, unici e irripetibili se tali sono i desideri dei nostri viaggiatori!
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